U.O.C. Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva 
Direttore: Dr Giovambattista Forte
U.O.S. Malattie Epatiche Croniche nel Pre e Post Trapianto
Responsabile: Dr Guido Piai

adattato da: G. Parrilli - G. Budillon. Il Medico di Famiglia ed il Trapianto Epatico

ABITUDINI e VITA QUOTIDIANA nel POST-TRAPIANTO

- ESERCIZIO FISICO

L'attività fisica stimola l'anima ed il corpo. I pazienti devono regolarmente praticare esercizi fisici cominciando in modo graduale (passeggiate, bicicletta, nuoto) in modo da ridurre la tendenza all'obesità che si manifesta dopo l'intervento. Tennis e jogging non dovrebbero es­sere iniziati prima di tre mesi

 - ATTIVITA' LAVORATIVA

Può essere ripresa gradualmente e completamente ad eccezione d’impieghi con forte impegno fisico o che si svolgono in ambienti malsani (polveri, vapori tossici, sbalzi di temperatura).

 - GUIDA DELL' AUTOVETTURA

E' meglio astenersi nel primo mese dalla guida.

Può essere autorizzata 1'astensione dalla guida con cintura per i primi tre mesi del post-tra­pianto per non gravare sulla ferita chirurgica.

 - FUMO

Non consentito

 - ATTIVITA' SESSUALE

L'attività sessuale tende in genere a migliorare parallelamente con la ripresa di un benessere psico-fisico generale.

Se persiste impotenza possono essere prescritti farmaci che favoriscano 1'erezione (finastid, prostide, viagra) sotto controllo del medico curante.

Come anticoncezionale il profilattico è lo strumento migliore ed anche il miglior presidio per evitare infezioni trasmesse sessualmente.

 -  FERTILITA'

Dopo il trapianto si possono avere figli del tutto normali. Gravidanza e parto in donne tra­piantate devono avvenire sotto stretto controllo ginecologico e del Centro Trapianto, almeno un anno dopo l'intervento.

 - VACANZE

Non c'è ragione per i pazienti trapiantati di privarsi di andare in vacanza. E' importante vi­sitare luoghi dove l'acqua ed il cibo non siano contaminati e dove vi sia un buon livello igie­nico generale.

Evitare esposizione ai raggi solare nelle ore più calde (dalle 10 alle 15) ricordando che il tra­piantato è più di altri esposto ai tumori della pelle.

Portare sempre una relazione riguardante lo stato attuale di salute ed una scorta di farmaci. Informarsi del Centro sanitario più vicino.

 - VACCINAZIONI

Non assumere mai qualsiasi vaccinazione con virus vivi o attenuati (es. anti-polio, febbre gialla, rosolia).

Vaccinazioni permesse sono quelle con virus inattivati o uccisi (es. vaccino anti-influenzale). L'efficacia delle vaccinazioni in questi pazienti è molto limitata.

 - PIANTE ED ANIMALI DOMESTICI

Le piante d’appartamento possono veicolare i microbi del terreno. Non praticare il giardi­naggio nel primo anno dopo il trapianto. Indossare sempre i guanti e non tenere piante in cucina e nella camera da letto.

Pesci e piccoli roditori sono quelli a minor rischio di trasmissione di malattie infettive, ma anche i cani non aumentano di molto il rischio di contrarre malattie.

I gatti sono in genere da evitare per il rischio di trasmissione di toxoplasmosi, mentre gli uc­celli da gabbia possono trasmettere infezioni da stafilococchi.

Evitare il contatto senza guanti con gli escrementi d’animali.

 - PULIZIE DOMESTICHE

Tenere quotidianamente puliti il bagno e la cucina e tra gli elettrodomestici in particolare il frigorifero.