U.O.C. Gastroenterologia ed Endoscopia DigestivaDirettore: Dr Giovambattista Forte |
U.O.S. Malattie Epatiche Croniche nel Pre e Post TrapiantoResponsabile: Dr Guido Piai |
adattato da: G. Parrilli - G. Budillon. Il Medico di Famiglia ed il Trapianto Epatico
ALIMENTAZIONE E DIETA NEL
POST-TRAPIANTO
Il ricovero ospedaliero e l'intervento chirurgico sono
in genere responsabili di una perdita di peso, ma il ritorno a casa e
l'utilizzo di una dieta varia e bilanciata favoriscono il recupero del peso
corporeo abituale. Con il passare del tempo, il paziente tende ad ingrassare.
Le cause non sono del tutto conosciute: i farmaci immunosoppressori,
modificazioni metaboliche non del tutto note.
La prima raccomandazione è quella di
mantenere controllato il peso corporeo (usare sempre la stessa bilancia),
perciò la dieta deve essere varia ed ipocalorica:
Cereali:
consentiti essendo la fonte principale di calorie (limitazione in presenza di
diabete)
Carne:
consentite parti magre (4 volte la settimana) senza aggiunta di grassi per la
cottura
Pesce:
consentito (tre volte la settimana), eliminare quelli particolarmente grassi
(anguilla, sgombro, tonno, aringhe, frutti mare, crostacei)
Uova:
consentite (tre volte la settimana)
Latte e derivati:
uso limitato (utili, ma molto grassi), evitare formaggi con muffe (es.
Gorgonzola o Camembert) o preparati con latte non pastorizzato
Verdure:
consentite senza limiti quelle di stagione sempre cotte e ben lavate
Legumi:
consentiti (4 volte la settimana)
Frutta:
consentita quella fresca di stagione (lavare sempre molto bene)
Condimenti:
consentito olio d’oliva (5 cucchiai al dì)
Bevande: consentita acqua oligominerale (almeno 2 litri al dì), premute di frutta fresca D
Dolci: limitati, proibiti in presenza di diabete
Alcolici:
proibiti
Sale:
sempre con moderazione, ma soprattutto se è presente ipertensione arteriosa o
iniziale insufficienza renale cronica o durante la terapia con cortisonici (in
genere primi tre mesi)